La parola ‘materasso’ deriva dall’arabo مطرح, ‘Matrah’, che significa letteralmente ‘posarsi’ o ‘gettarsi’.

In effetti, quando si è stanchi dopo una lunga giornata lavorativa o dopo una sessione di sport, non c’è niente di meglio di tornare a casa e ‘posarsi’ dentro il nostro letto.
Lì, sostenuti dal nostro materasso, e sotto le nostre coperte, ci sentiamo al sicuro: i nostri muscoli si rilassano e il nostro apparato scheletrico si allunga donandoci una sensazione di tranquillità e riposo.

Il sistema letto e il materasso ha però fatto un lungo percorso prima di arrivare a noi come lo conosciamo oggi.

I primi materassi risalgono al neolitico dove grazie ad una catasta di foglie secche e paglia, veniva rialzata una pelle di animale per evitare di stare a contatto con il suolo umido e sporco.

Le prime vere superfici rialzate vennero però create dagli antichi Egizi che dormivano su archi di rami di palme ammucchiati coperti da tessuti come lino e lana.

Nell’antica Roma nacquero i materassi intesi come sacchi di stoffa ripieni di paglia/fieno o lana. Mentre per le persone più facoltose questi sacchi erano imbottiti con piume di uccelli.

Durante le Crociate (XI – XII secolo) gli europei scoprirono dai Saraceni la comodissima consuetudine di dormire su dei cuscini imbottiti di lana, crine e paglia, materiali soffici che potessero garantire il sollievo del corpo.
Proprio in questo periodo venne utilizzata la parola araba مطرح, ‘Matrah’ come radice per la parola italiana ‘Materasso’ ma anche per l’inglese ‘mattress’ e il francese ‘matelas’.

Nel Medioevo i letti erano costituiti da telai di legno coperti da un’imbottitura di paglia. Le persone meno abbienti continuavano però a dormire su mucchi di fieno e foglie.

Fu proprio nel periodo Rinascimentale che si inizia a dare importanza agli ornamenti e ai tessuti. I materassi erano imbottiti di baccelli di piselli e paglia e ricoperti da velluto e seta.
Il tutto posizionato sopra imponenti letti a baldacchino circondati da tende.
Nel 1600 vennero privilegiate le imbottiture interamente di lana.

Un importante cambiamento vi fu durante la Rivoluzione Inglese, quando vennero fatti i primi materassi di cotone (più leggero e meno costoso della lana) sorretti da letti in ghisa.

Nel 1871 Heinrich Westphal inventò il materasso che diverrà il più venduto al mondo: il materasso a molle.
Sfortunatamente Heinrich morì in povertà non avendo ricevuto nessun profitto dalla sua invenzione che si sviluppo a macchia d’olio molti anni dopo.
Fu solo negli anni ’50, quando quest’ultimo iniziò a rappresentare il modello di materasso per eccellenza.
Con le opportune modifiche e miglioramenti ha avvicinato il piano del dormire all’aspetto della salute: duraturo, igienico, traspirante e ortopedico, è ancora oggi il materasso più venduto al mondo e rimane un caposaldo del dormire.

Nel 1873 Sir James Paget (medico personale del principe di Galles) inventò un materasso pieno di acqua per il trattamento dei degenti affetti da piaghe da decubito.

Negli anni ’30 l’azienda produttrice di pneumatici John Boyd Dunlop, realizzò il primo materasso in lattice emulsionando il caucciù dentro l’acqua.

Nel 1935, il chimico tedesco Otto Bayer inventò un materiale ottenuto per reazione di isocianato e poliolo, creando così il poliuretano, che nei decenni a venire venne sempre più utilizzato nelle strutture dei materassi.

Qualche anno dopo nel 1966, nei laboratori ‘Ame Research Center’, gli scienziati Chiharu Kubakowa e Charles A. Yost crearono per conto della NASA un poliuretano differente, a lento ritorno elastico, per migliorare i seggiolini delle navicelle e proteggere gli astronauti dagli urti.

Solo nei primi anni ’90 verrà utilizzato il memory per la creazione di materassi.

Come abbiamo visto, il materasso su cui passiamo un terzo della nostra vita ha una lunga storia costituita da numerosissimi avi.
Grazie al passare del tempo, allo sviluppo economico e allo sviluppo della scienza, siamo arrivati alle varietà di materassi oggi in commercio.

– MATERASSO A MOLLE E PRODOTTI NATURALI
– MATERASSO IN LATTICE NATURALE
– MATERASSO A MOLLE E MEMORY
– MATERASSO IN POLIURETANO E MEMORY